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IMU 2023

IMU 2023

L’IMU (Imposta municipale Unica) introdotta con il Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011 in sostituzione dell’ICI, l’Irpef e le relative addizionali regionali e comunali, calcolate sui redditi fondiari riferiti ad immobili non locati. L’imposta patrimoniale si applica ai proprietari o ai titolari di altri diritti reali dei fabbricati con esclusione delle abitazioni principali, delle aree fabbricabili e dei terreni agricoli.
In particolare, sono assoggettate ad IMU le abitazioni principali e le relative pertinenze classificate nelle categorie A/1 (abitazione di tipo signorile), A/8 (abitazione in ville), A/9 (castelli, palazzi di pregio o storici). Pertanto sono individuati come soggetti passivi:
• i proprietari;
• il soggetto titolare di diritto reale di usufrutto, uso e abitazione, enfiteusi o superficie;
• il locatario per gli immobili detenuti in leasing;
• il concessionario di aree demaniali;
La legge di Bilancio 2023 ha previsto alcune novità:
• Esonero IMU per gli immobili occupati abusivamente;
• Esonero IMU per gli immobili del’accademia dei Lincei;
• Proroghe delle esenzioni IMU concesse per eventi sismici;
• Rapporti tra IMU e ILIA;
• Aliquote IMU di base se non si delibera nei termini e senza pubblicazione.
I soggetti passivi devono produrre la dichiarazione o inoltrarla telematicamente entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono state apportate variazioni circa la determinazione dell’imposta.
È intervenuta la proroga del termine di presentazione della dichiarazione sull’IMU relativa all’anno d’imposta 2022. Il pagamento dell’imposta viene frazionato in due rate con i seguenti termini:
• Acconto da corrispondersi entro il 16 giugno di ciascun anno sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente;
• Saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguagli sulla prima rata da versarsi entro il 16 dicembre.
Il pagamento da parte del contribuente potrà essere effettuato attraverso modello f24; bollettino di c/c postale o Piattaforma PagoPa.

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