MARCHI, BREVETTI E DISEGNI: LE DATE 2025 PER LE DOMANDE DI CONTRIBUTO
Dal 20 novembre al via gli incentivi per la valorizzazione della proprietà industriale delle PMI.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha definito tempi e modalità per la presentazione delle domande di contributo relative ai bandi Marchi+, Brevetti+ e Disegni+, strumenti fondamentali per sostenere la competitività delle micro, piccole e medie imprese.
Con il decreto del 6 agosto 2025 sono state fissate le regole generali, mentre l’avviso del 30 settembre ha ufficializzato il calendario per l’invio delle richieste. La dotazione complessiva ammonta a 32 milioni di euro, suddivisi tra le tre misure.
Le risorse disponibili
Per l’annualità 2025, i fondi destinati alle agevolazioni sono così ripartiti:
- 20 milioni di euro per Brevetti+
- 10 milioni di euro per Disegni+
- 2 milioni di euro per Marchi+
Si tratta di contributi in conto capitale riservati alle PMI, finalizzati a rafforzare e valorizzare i titoli di proprietà industriale.
Il calendario delle domande
Le imprese interessate potranno presentare domanda a partire da:
- 20 novembre 2025 → Brevetti+
- 4 dicembre 2025 → Marchi+
- 18 dicembre 2025 → Disegni+
Marchi+: sostegno alla tutela internazionale
La misura Marchi+ è pensata per favorire la registrazione dei marchi sui mercati esteri. Le agevolazioni coprono l’acquisto di servizi specialistici esterni e si articolano in due linee:
- Misura A: registrazione di marchi dell’Unione Europea presso l’EUIPO.
- Misura B: registrazione di marchi internazionali tramite l’OMPI (WIPO).
Brevetti+: strategie per la competitività
La misura Brevetti+ mira a rafforzare le capacità innovative delle imprese attraverso contributi per servizi specialistici che consentano di sfruttare economicamente un brevetto. L’obiettivo è trasformare l’innovazione in vantaggi concreti in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Disegni+: valorizzare creatività e design
Con Disegni+, le PMI vengono supportate nella valorizzazione economica di disegni e modelli. Anche in questo caso le agevolazioni si concretizzano in contributi a fondo perduto per l’acquisto di servizi mirati allo sfruttamento commerciale delle creazioni.
Con queste tre misure, il MIMIT conferma la volontà di accompagnare le imprese italiane nei processi di innovazione, internazionalizzazione e tutela degli asset immateriali, elementi sempre più strategici per la crescita e la competitività.

